Punti chiave da ricordare
Laseta è prodotta dal baco da seta, o bombex del gelso, che si nutre esclusivamente di foglie di gelso . Dopo diverse mute, il verme tesse un bozzolo in cui si trasforma in una crisalide prima di emergere come una farfalla . L'allevamento del baco da seta, o sericoltura, è una tradizione secolare, praticata nelle magnanerie. L'estrazione del prezioso filo di seta dal bozzolo richiede un abile processo di filatura. Sebbene affascinante, la produzione della seta rappresenta oggi una sfida ambientale ed economica.
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Il bombice di gelso e il suo ruolo nella produzione della seta
Il baco da seta che produce seta è conosciuto con il nome scientifico Bombyx mori. Si tratta di una farfalla addomesticata da millenni, incapace di sopravvivere allo stato selvatico senza l'aiuto dell'uomo.
Il bombe di gelso svolge un ruolo cruciale nella produzione della seta. In effetti, questo baco da seta è l'unico insetto in grado di produrre un filo di seta abbastanza resistente da essere utilizzato nella produzione tessile.
Grazie alle ghiandole sericogene situate nella sua testa, il bombice secerne sericina, una proteina liquida che si indurisce a contatto con l'aria per formare il prezioso filo di seta
Noi di The Oversized Hoodie® siamo affascinati dal processo unico e meticoloso che consente ai bachi da seta di produrre il loro prezioso filo. È grazie a questo materiale eccezionale che realizziamo i nostri prodotti in seta di gelso naturale al 100% come federe, maschere per dormire, berretti da notte e biancheria per tutta la notte.
— Geoffrey, fondatore di The Oversized Hoodie®
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Il ciclo vitale del baco da seta: dal bruco alla farfalla
Il ciclo vitale del bombice, dall'uovo alla farfalla adulta, comprende diverse fasi affascinanti. Esaminiamoli nel dettaglio:
La nascita e la crescita dei bachi da seta
Tutto inizia con l'accoppiamento del farfalla maschio e della femmina, che avviene in estate. Successivamente, la femmina depone tra 300 e 500 uova, che attacca saldamente ai rami del gelso.
Dopo un'incubazione di circa 10 giorni, piccoli bachi da seta si schiudono. Sono lunghi 3 mm alla nascita, ma crescono rapidamente, modellando la pelle man mano che diventano più grandi.
Entro 1 mese, il bruco raggiunge da 8 a 10 cm di lunghezza. È quindi pronta a tessere il suo bozzolo protettivo.
La trasformazione del verme in un bruco
Durante la sua crescita, il baco da seta attraversa 5 stadi larvali, separati da mute.
Durante ogni muta, il baco da seta smette di nutrirsi e tesse un filo per impiccarsi. Poi perde la sua vecchia pelle, che avvizzisce. All'inizio la nuova pelle sembra tesa, ma si indurisce rapidamente.
Dopo ogni muta, il baco da seta diventa più grande e diventa più attivo.
L'evoluzione del bruco avvolto nel bozzolo
Una volta raggiunta la maturità, il bruco si ferma e inizia a tessere il suo bozzolo protettivo attorno a sé. Secerne un filo continuo lungo circa 1 km!
Il bozzolo è fatto di fibre di seta intrecciate così strettamente che l'acqua non può passare. All'interno, il bruco si trasforma in una crisalide.
La metamorfosi del bozzolo in farfalla
Dopo 2 o 3 settimane nel bozzolo, la crisalide si trasforma in una farfalla grazie agli enzimi digestivi che secerne.
Secerne inoltre un liquido alcalino che dissolve parzialmente il bozzolo, permettendogli di fuoriuscire. La farfalla bombyx emerge quindi con le sue magnifiche ali e una proboscide atrofizzata, che le impedisce di nutrirsi.
Vive solo pochi giorni, è il momento di accoppiarsi e deporre le uova per garantire una nuova generazione di bachi da seta.
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L'allevamento dei bachi da seta: una pratica ancestrale
L'allevamento del baco da seta, chiamato sericoltura, risale a tempi antichi. La leggenda attribuisce la sua scoperta ad una principessa cinese intorno all'anno 2640 a.C. dC Successivamente la sericoltura si diffuse in Asia, in particolare in Giappone e India. Raggiunse l'Europa nel Medioevo, prima nel bacino del Mediterraneo, poi in Francia con un boom nella Touraine nel XV secolo.
Oggi la Cina rimane il principale produttore mondiale di seta, con quasi 150.000 tonnellate all'anno. Il processo di riproduzione inizia con incubazione delle uova in una stanza mantenuta a 25°C. I giovani vermi vengono quindi nutriti con foglie di gelso tritate.
Man mano che crescono, ricevono foglie più grandi. L'allevatore deve monitorare attentamente la temperatura, la ventilazione e l'igiene dell'allevamento dei bachi da seta.
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Il ruolo dei gelsi nell'alimentazione dei bachi da seta
Il baco da seta, o bombyx, si nutre esclusivamente di foglie di gelso per tutta la sua vita. Vengono utilizzate principalmente due specie di gelso: il gelso bianco, o Morus alba, che dà la seta bianca, e il gelso nero, o Morus nigra, che dà la seta gialla.
I gelsi vengono coltivati in piantagioni situate vicino alle fabbriche di bachi da seta. L'ideale è avere più varietà per distribuire i raccolti. Le foglie vengono raccolte manualmente prima di essere tritate per nutrire i vermi.
Ogni baco da seta consuma circa 1 kg di foglie per produrre da 10 a 15 grammi di bozzolo!
Come specialisti nell'abbigliamento cocooning e relax, sappiamo quanto sia difficile ottenere un tessuto che sia allo stesso tempo resistente, elastico e morbido. La seta possiede queste qualità grazie al notevole processo biologico compiuto dal baco.
— Geoffrey, fondatore di The Oversized Hoodie®
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La Magnanerie: il luogo dove vengono allevati i bachi da seta
L'allevamento dei bachi da seta designa l'edificio in cui vengono allevati i bachi da seta. La sua disposizione e manutenzione sono fondamentali per ottenere seta di qualità.
Lo sviluppo e il mantenimento di una Magnanerie
L'allevamento del baco da seta è suddiviso in stanze dedicate ad ogni fase del ciclo di vita del baco da seta. Troviamo lì:
- L'incubatrice, stanza riscaldata per la schiusa delle uova.
- Il vivaio dove crescono i giovani vermi.
- Le "aule didattiche" per i più anziani.
- La sala di alimentazione per riporre i fogli.
- La stanza del bozzolo per raccogliere i bozzoli.
L'allevatore deve garantire che la temperatura ideale sia mantenuta tra 20 e 25°C. Anche la ventilazione è essenziale per evitare malattie. L'igiene deve essere impeccabile, con pulizia regolare degli scaffali e delle attrezzature.
Il ruolo dell'allevatore nella gestione delle Magnanerie
L'allevatore di bachi da seta deve effettuare un monitoraggio costante della mandria durante tutto il ciclo di allevamento. I suoi compiti principali sono:
- Mettete le uova nell'incubatrice, quindi trasferite i giovani vermi nel vivaio.
- Nutri i vermi con foglie di gelso più volte al giorno.
- Pulisci e disinfetta le strutture.
- Ordina i worm per dimensione e trasferiscili in nuove camere.
- Identifica ed elimina vermi malati.
- Raccogli i bozzoli una volta tessuti.
- Controlla la temperatura e l'umidità.
L'allevatore deve essere molto meticoloso, attento e reattivo. Il successo dell'allevamento dipende dalle sue capacità nel gestire il ciclo di vita del baco da seta.
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La produzione della seta: un processo complesso
Produrre la seta richiede diversi passaggi delicati una volta che il baco ha tessuto il suo bozzolo.
La tessitura del bozzolo da parte del baco da seta
Quando raggiunge la sua dimensione finale compresa tra 8 e 10 cm, il baco da seta tesse il suo bozzolo con movimenti circolari ininterrotti. Secerne sericina attraverso le sue ghiandole e la fa solidificare esponendola all'aria. Il filo misura tra 300 e 900 m di lunghezza! Il bozzolo finito è ovale e lungo circa 3 cm. È composto da un singolo thread continuo.
Estrazione del filo di seta dal bozzolo
Dopo la raccolta, l'ottenimento del filo di seta avviene in più fasi:
- I bozzoli vengono selezionati, lavati e classificati per qualità.
- Vengono immersi in acqua calda per ammorbidire la colla naturale.
- I fili vengono quindi svolti con cura per ottenere trefoli continui.
- Diversi fili vengono raccolti e attorcigliati per formare un filo.
- Il filato viene condizionato e tessuto per ottenere tessuto.
Questa filatura molto delicata richiede un know-how specifico per evitare di danneggiare i preziosi fili di seta.
Le sfide e le problematiche contemporanee della sericoltura
Sebbene ancestrale, la produzione della seta deve affrontare crescenti sfide ecologiche ed economiche:
- La sericoltura intensiva logora il terreno, in particolare a causa delle monocolture di gelso.
- L'allevamento del baco da seta consuma molta acqua.
- La manodopera è costosa nei paesi sviluppati.
- La concorrenza delle fibre sintetiche è dura.
- I consumatori preferiscono sempre più materiali naturali ed ecologici.
Tuttavia, esistono soluzioni per una produzione più sostenibile:
- Scegli varietà di gelso che utilizzano meno acqua.
- Modernizzare le tecniche di allevamento per ridurre il consumo energetico.
- Evidenzia le qualità igieniche ed estetiche della seta.
- Rivolgiti a un mercato di fascia alta concentrandoti sul lusso e sull'artigianato.
Grazie a questi sforzi, la sericoltura rimane sostenibile, in particolare in Cina, India e, più confidenzialmente, in Europa.
Conclusione
La produzione della seta da parte del baco da seta è un processo assolutamente affascinante, ma estremamente complesso. Dalla vita del bombyx alla realizzazione dei tessuti di seta, ogni passaggio richiede tempo, competenza e attenzione ai dettagli.
Sebbene la sericoltura affronti le sfide contemporanee, la natura preziosa della seta dovrebbe garantirle un posto duraturo nel mondo del tessile e della moda.
Aspetto | Descrizione | Significato | Processo |
---|---|---|---|
Baco da seta | Bombice di gelso | Produttore di seta | Trasformazione in bozzolo |
Alimentazione | Foglie di gelso | Essenziale per la crescita | Cibo esclusivo |
Bozzolo | Filo di seta di circa 1 km | Fonte di seta | Tessitura a verme |
Sericoltura | Allevamento del baco da seta | Una tradizione millenaria | Gestione e raccolta |
Rotazione | Estrazione del filo di seta | Fase chiave della produzione | Processo delicato |
Problemi | Sfide ecologiche ed economiche | Impatto sull'industria | Pratiche sostenibili |
Domande frequenti
Come nascono i bachi da seta ?
I bachi da seta nascono dalle uova deposte dalla femmina della farfalla bombice di gelso. Dopo l'accoppiamento depone dalle 300 alle 500 uova che attacca ai rami del gelso. Dopo circa dieci giorni di incubazione, i minuscoli bachi da seta si schiudono.
Come vive il baco da seta ?
Il baco da seta vive nell'allevamento negli allevamenti di bachi da seta. Si nutre esclusivamente di foglie di gelso. Durante la sua crescita, muta più volte. Dopo circa un mese tesse il suo bozzolo di seta in cui diventa crisalide, prima di trasformarsi in farfalla.
Il baco da seta si trasforma in farfalla ?
Sì, il baco da seta inizia una metamorfosi all'interno del suo bozzolo per diventare una farfalla bombice di gelso. Questa trasformazione avviene dopo circa 3 settimane trascorse nello stato di crisalide nel bozzolo.
Dove vive il baco da seta ?
Il baco da seta vive in strutture dedicate chiamate bachi da seta. Questi edifici riuniscono l'insieme degli ambienti adatti alle diverse fasi del loro sviluppo: incubatrice, vivaio, sala di allevamento, riserva fogliare, ecc.
Qual è il nome di un allevatore di bachi da seta ?
L'allevatore di bachi da seta porta il nome di sericoltore. È un esperto che vigila sull'intero ciclo vitale dei bachi, dall'incubazione delle uova alla raccolta dei bozzoli.
Aggiornato il 1 febbraio 2024